fbpx
Voto disco:7.7
7.7Overall Score

Data di uscita: 28 settembre 2021
Etichetta: Elastica Records

I Deleted Soul sono nati dalla mente di Tuzzy, celebre produttore nonché leader dell’etichetta Elastica. Dopo un esordio folgorante come “Lucid Vision”, dato alle stampe 3 anni fa grazie a delle sessioni di registrazione realizzate con i membri distanti, il progetto ha deciso di cambiare strada e riunirsi negli studi della Elastica Records per partorire un nuovo lavoro, ottenendo un risultato ancora migliore, con sonorità più varie e minimal (basti pensare che le registrazioni si sono svolte in una grotta medievale, sede dell’etichetta).

Già dall’apertura, affidata a “Secret In A Hole” (singolo uscito lo scorso marzo), ci si può immergere in un sound estremamente ipnotico e rilassante, esattamente come accade nella successiva “Do You Feel Like”. Dopo questi primi 10 minuti sembra di stare in un club londinese il sabato sera, seduti comodamente su una poltroncina a sorseggiare un drink. Con “Black Sun” continua il viaggio all’interno del mondo dub/house, con una voce soffusa che ti sussurra paroline dolci, aiutate da un sax caldo e coinvolgente. “Le Mirage Du Passage”, secondo singolo, prende un po’ dai Daft Punk e un po’ dai Royksopp, creando un’amalgama perfetta della durata di 5 minuti. Uno dei migliori episodi del disco è senza dubbio “Diamond”, un vero e proprio diamante. Brano tipicamente dub che va a sconfinare leggermente nell’IDM stile Aphex Twin, per 4 minuti fatti per essere ballati e allo stesso momento ascoltati comodamente in cuffia sul divano.

La chiusura, affidata a “Drive”, è quanto di più rilassante ci possa essere. Ambient con tappeti sonori di synth alla Hammock intramezzati di tanto in tanto da bassi piuttosto incisivi ci conducono ad un’esperienza quasi mistica nella seconda parte del brano, che porta l’ascoltatore verso la fine di 55 minuti onirici. L’esperienza dei nuovi membri dei Deleted Soul si fa sentire (Polcari con gli Almamegretta, Onori con Jovanotti, Torresani con Vasco Rossi) ed aggiunge quel tocco in più alla qualità già alta degli altri membri (Zampoli, la bellissima voce di Maya Williams, Renda, Gamba, Bonchi e Tuzzy).

Il lavoro risulta piuttosto minimale ed emozionante, con sonorità morbide coadiuvate da andamenti tipicamente dub che vanno ad invadere terreni house e ambient.
Un bel mix di suoni ed esperienze che riesce ad intrattenere l’ascoltatore per quasi un’ora senza mai stancare e far venire voglia di skippare. E di questi tempi è tantissimo.

Condividi: