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RecensioniRetrospettive

The Rolling Stones: Exile On Main St., 50 anni fa (1972)

Etichetta: Atlantic Records
Data di uscita: 12 maggio 1972

Compie ben mezzo secolo uno dei capisaldi della discografia della leggendaria rock’n’roll band capitanata da Mick Jagger. “Exile On Main St.” è un doppio lavoro della durata di poco più di un’ora in cui sono contenute delle vere e proprie perle di rock made in UK. Appena uscito non godette di ottima fama ma fu fortunatamente rivalutato negli anni seguenti, fino ad essere inserito tra i migliori 500 album della storia dalla rivista specializzata Rolling Stone.

L’apertura è affidata a “Rocks Off”, rock graffiante e incisivo in cui si sente tutta la grinta della chitarra di Keith Richards. Senza dubbio il brano più celebre tra i 18 è “Tumbling Dice”, primo singolo estratto. Il titolo provvisorio era “Good Time Woman” e fu provata per la prima volta durante le sessioni di “Sticky Fingers”, poi mixata nella versione finale in una release piuttosto confusionaria ma allo stesso tempo che trasuda rock da tutti i pori. Altro piccolo gioiello è la successiva “Sweet Virginia”, dalle sonorità tipicamente country, da ascoltare in un saloon davanti ad un poster di John Wayne. Molto bella la parte di armonica suonata da Mick Jagger che dà quella spruzzata di blues che non fa mai male. “Rip This Joint” è rock’n’roll purissimo, come un Chuck Berry dopo un ascolto di un disco punk. Altro rock’n’roll alla Stones è “Happy”, scritta da Keith Richards e che ci fa venire in mente molto da vicino lo stile ascoltato in “Brown Sugar”. “Shine a Light” è quasi uno spiritual-gospel da ascoltare in una chiesa di Harlem, in cui la fa da padrone l’organo di Billy Preston, leggendario tastierista soul scomparso nel 2006.

Molto bella anche “Shake Your Hips”, che storicamente non è molto nota e avrebbe meritato maggiori fortuna. Breve e intenso blues intriso di fumo e alcool con un Mick Jagger in forma smagliante. In chiusura troviamo “Soul Survivor”, che riprende il soul della precedente “Shine a Light” e chiude il disco in maniera memorabile.

Per quanto riguarda il successo commerciale, questo doppio disco ha ottenuto 3 dischi di platino (Australia, Stati Uniti e Inghilterra) e un disco d’oro in Italia. La prima posizione nelle classifiche di vendita fu raggiunta negli Stati Uniti e in Inghilterra, mentre in Italia raggiunse la quarta posizione.

Nel mondo dello streaming, la canzone più ascoltata su Spotify è ovviamente “Tumbling Dice”, con 52 milioni di ascolti, seguita da “Sweet Virginia” con 31 milioni e “Rocks Off” con 23 milioni.

Un’ora e dieci di puro rock senza fronzoli, senza troppi orpelli che ha fatto la storia della musica mondiale, senza se e senza ma. Mick Jagger e soci sono riusciti a partorire un disco lungo, bello, semplice (ma non troppo) che ti resta dentro per sempre. “It’s only rock’n’roll but I like it”

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