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Recensioni

Marlene Kuntz: Catartica

Il 13 maggio è il 27esimo anniversario di Catartica, uno dei più importanti album rock del panorama nazionale nonché il primo firmato Marlene Kuntz. Sound grezzo e sfrontato dalla provincia cuneese con intrecci di chitarre con evidenti influenze Sonic Youth a tratti Pixies.
Catartica è un importante per due motivi..è stato prodotto dal Consorzio Suonatori Indipendenti (Maroccolo, Ferretti)..il che ha dato libertà musicale a Godano e soci..ed è un album spartiacque che segna una svolta noise rock e divisione tra le sonorità del passato ed i nuovi anni 90. Punto di riferimento per ragazzi della generazione x e non solo che nel grunge e hardcore nazionale cercavano valide risposte.
Ascolto grezzo-fluido-vorticoso-impegnato unito a testi unici ne fanno un manifesto del noise rock Italiano. Canzoni entrate nel mito come Sonica o Festa mesta, la dolcezza infinita di Nuotando nell’aria o il ritornello di Lieve, una delle cover più azzeccate probabilmente da essere più bella dell’originale, Gioia o M.K. (lascia che ti vomiti un’onda di parole Ma Ma Marlene è la migliore!).

27 anni e non sentirli..sarà un album concepito dallo spazio o dalla provincia di Cuneo?..ascoltate e prendete appunti nuove generazioni anche perché in un periodo di catarsi rock italiano non è male mettere su Catartica!

di Antonio Cerasolo

Voto disco8
8Overall Score
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